Ultima modifica: 6 Dicembre 2024

ISCRIZIONI A.S. 2025-2026

ISCRIZIONI SCUOLA INFANZIA

Per l’anno scolastico 2025 – 2026 l’iscrizione alle sezioni di scuola dell’infanzia si effettua con domanda da presentare all’Istituzione scolastica prescelta. Le iscrizioni alla prima classe della scuola dell’infanzia si effettuano, dalle ore 08:00 dell’8 Gennaio 2025 alle ore 20:00 del 31 Gennaio 2025 , attraverso il modulo cartaceo consegnato dalle docenti o in Segreteria negli orari di apertura al pubblico:

da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle ore 09.30 e dalle ore 12.30 alle 13.30

lunedì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 16.00

sabato dalle ore 09.00 alle ore 10.00

ADEMPIMENTI VACCINALI

Relativamente agli adempimenti vaccinali si specifica che la mancata regolarizzazione della situazione vaccinale dei minori comporta la decadenza dall’iscrizione alla scuola dell’infanzia, secondo quanto previsto dall’articolo 3-bis, comma 5, del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 31 luglio 2017, n. 119. Ai sensi dell’articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89, la scuola dell’infanzia accoglie bambini di età compresa tra i tre e i cinque anni compiuti entro il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento (per l’anno scolastico 2025/2026 entro il 31 dicembre 2024).

Possono, altresì, a richiesta dei genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale essere iscritti bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2025. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2026.

Qualora il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti complessivamente disponibili, hanno precedenza le domande relative a coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre 2024, tenendo anche conto dei criteri di preferenza definiti dal Consiglio di istituto della scuola prescelta.

L’ammissione di bambini alla frequenza anticipata è condizionata, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89:

  • alla disponibilità dei posti e all’esaurimento di eventuali liste di attesa;
  • alla disponibilità di locali e dotazioni idonee sotto il profilo dell’agibilità e della funzionalità, tali da rispondere alle esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni;
  • alla valutazione pedagogica e didattica, da parte del Collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell’accoglienza.

Devono essere attivate, da parte degli Uffici di ambito territoriale degli Uffici Scolastici Regionali, d’intesa con le Amministrazioni comunali interessate, le opportune misure di coordinamento tra le scuole statali e le scuole paritarie che gestiscono il servizio sul territorio, per equilibrare il più possibile il rapporto domanda-offerta.

Gli orari di funzionamento della scuola dell’infanzia, fissati dal decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89 (articolo 2, comma 5), sono pari a 40 ore settimanali; su richiesta delle famiglie l’orario può essere ridotto a 25 ore settimanali nella fascia del mattino o elevato fino a 50 ore, nel rispetto dell’orario annuale massimo delle attività educative fissato dall’articolo 3, comma 1, decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59. Trovano applicazione i criteri di precedenza deliberati dal Consiglio di istituto anche ai fini dell’accoglimento delle richieste di articolazione dell’orario settimanale.

Si rammenta che è possibile presentare una sola domanda di iscrizione.

La scuola comunica per iscritto agli interessati, con ogni possibile urgenza, l’eventuale mancato accoglimento delle domande, debitamente motivato, al fine di consentire l’opzione verso altra scuola.

OFFERTA FORMATIVA ORARIA SCUOLA INFANZIA

SCUOLA INFANZIA LUZZATI 45 ore settimanali da lunedì a venerdì

SCUOLA INFANZIA VENESIO 45 ore settimanali da lunedì a venerdì

SCUOLA INFANZIA DISNEY – fraz. Popolo – 45 ore settimanali da lunedì a venerdì

SCUOLA INFANZIA RODARI – fraz. San Germano – 45 ore settimanali da lunedì a venerdì

ISCRIZIONI ALLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Le iscrizioni alla prima classe della scuola primaria si effettuano, dalle ore 08:00 dell’8 Gennaio 2025 alle ore 20:00 del 31 Gennaio 2025, attraverso la pagina dedicata alle iscrizioni on line all’interno della Piattaforma Unica ( https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni ).

I Genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale:

− iscrivono alla prima classe della scuola primaria, in quanto soggetti all’obbligo di istruzione, i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2025;

− possono iscrivere i bambini che compiono sei anni di età dopo il 31 dicembre 2025 ed entro il 30 aprile 2026.

Non è consentita in alcun caso, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della scuola primaria di bambini che compiono i sei anni di età successivamente al 30 Aprile 2026.

Con riferimento ai bambini che compiono i sei anni di età tra il 1° Gennaio e il 30 Aprile 2026, è opportuno, per una scelta attenta e consapevole, che i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale considerino le indicazioni e gli orientamenti forniti dai docenti delle scuole dell’infanzia frequentate dai bambini.

Le scuole che accolgono bambini anticipatari rivolgono agli stessi particolare attenzione e cura, soprattutto nella fase dell’accoglienza, ai fini di un efficace inserimento.

Con riferimento alle deroghe all’obbligo di istruzione riguardanti bambini di sei anni con disabilità o che sono stati adottati, concernenti il possibile trattenimento per un anno nella scuola dell’infanzia, si ricorda che le stesse sono consentite su richiesta della famiglia in casi circostanziati, supportati da documentazione che ne attesti la necessità, e in via del tutto eccezionale. Si rinvia sull’argomento alle “Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni che sono stati adottati – 2023” (prot. n. 5 del 28.03.2023), nonché all’articolo 114, comma 5, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.

All’atto dell’iscrizione, i Genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale in base all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89.

Per informazioni e supporto inerenti alle iscrizioni l’Ufficio di Segreteria, sito presso la sede della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri, corso Verdi n. 6 è aperto all’utenza nel seguente orario:

da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle ore 09.30 e dalle ore 12.30 alle 13.30

lunedì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 16.00

sabato dalle ore 09.00 alle ore 10.00

TELEFONO: 0142213021 E – mail di posta istituzionale: alic83300t@istruzione.it

OFFERTA FORMATIVA ORARIA DELLE SCUOLE PRIMARIE

SCUOLA PRIMARIA XXV APRILE

TEMPO ORARIO PIENO 40 ore settimanali da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle ore 16.30 comprensivo del tempo mensa.

SCUOLA PRIMARIA BISTOLFI

TEMPO ORARIO PIENO 40 ore settimanali da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle ore 16.30 comprensivo del tempo mensa.

TEMPO ORARIO ORDINARIO a 27 1⁄2 ore prevede un orario antimeridiano da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.30, con tre rientri pomeridiani il lunedì, martedì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.30. E’ attivo il servizio mensa.

SCUOLA PRIMARIA VERNE POPOLO

TEMPO ORARIO PIENO 40 ore settimanali da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle ore 16.30 comprensivo del tempo mensa.

SCUOLA PRIMARIA CHIESA SAN GERMANO

TEMPO ORARIO ORDINARIO a 27 1⁄2 ore si articola da lunedì a venerdì con orario antimeridiano dalle ore 08.30 alle ore 12.30 e tre rientri pomeridiani il lunedì, martedì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.30. E’ attivo il servizio mensa.

ISCRIZIONE ALLA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Con Nota del MIM n. 47577 del 26.11.2024 vengono trasmesse le disposizioni circa le iscrizioni per l’.a.s. 2025 2026.

Le iscrizioni alla prima classe della scuola secondaria di primo grado di alunni che abbiano conseguito o prevedano di conseguire l’ammissione o l’idoneità a tale classe si effettuano attraverso la pagina dedicata alle iscrizioni on line all’interno della Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni ) dalle ore 08:00 dell’8 Gennaio 2025 alle ore 20:00 del 31 gennaio 2025.

Adempimenti dei Genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale

I Genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale per effettuare l’iscrizione on line:

  • individuano la scuola d’interesse tramite il servizio “Scuola in Chiaro” presente sulla Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it ). Per consentire una scelta consapevole della scuola, i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale possono consultare, all’interno del servizio “Scuola in chiaro”, il Rapporto di Autovalutazione (RAV), il Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e la Rendicontazione sociale;
  • accedono all’area riservata della Piattaforma Unica https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature);
  • compilano la domanda in tutte le sue parti, mediante il modulo on line, a partire dalle ore 08:00 dell’8 gennaio 2025;
  • inviano la domanda d’iscrizione alla scuola di destinazione entro le ore 20:00 del 31 gennaio 2025;
  • dopo la conferma dell’accettazione della domanda di iscrizione procedono, prima dell’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, all’inoltro della documentazione richiesta da parte della scuola, anche per il tramite della sezione di gestione documentale “ComUnica” presente all’interno della Piattaforma Unica.

All’atto dell’iscrizione i Genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale in base all’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89.

OFFERTA FORMATIVA ORARIA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI

ISCRIZIONE CLASSI PRIME A.S. 2025 2026

L’articolazione oraria della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri si articola per le CLASSI PRIME a.s. 2025 – 2026 in:

  • TEMPO SCUOLA ORDINARIO 30 ORE SETTIMANALI A.S. 2025 2026 da lunedì a venerdì dalle ore 07.45 alle ore 13.40.
  • TEMPO SCUOLA PROLUNGATO 33 ORE SETTIMANALI da lunedì a venerdì dalle ore 07.45 alle ore 12.45con rientri nei giorni: lunedì e giovedì dalle ore 13.45 alle ore 16.45 e martedì dalle ore 13.45 alle 15.45. Il tempo prolungato prevede l’attivazione del servizio di ristorazione dalle ore 12:45 alle ore 13:45 a carico del Comune e sorveglianza del personale docente.

SERVIZIO MENSA: Il servizio mensa è garantito per le classi iscritte al tempo prolungato ed è gestito dal Comune ed è facoltativo attivato nei giorni di lunedì – martedì – giovedì dalle ore 12.45 alle ore 13.45. La sorveglianza è a carico del corpo docente in servizio.

ISCRIZIONI SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Con Nota del MIM n. 47577 del 26.11.2024 vengono trasmesse le disposizioni circa le iscrizioni per l’.a.s. 2025 2026.

Le domande di iscrizione alla prima classe della scuola secondaria di secondo grado degli alunni che abbiano conseguito o prevedano di conseguire il titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione prima dell’inizio dell’anno scolastico 2025/2026 sono effettuate attraverso la pagina dedicata alle iscrizioni on line all’interno della Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni ) dalle ore 08:00 dell’8 gennaio 2025 alle ore 20:00 del 31 gennaio 2025.

Adempimenti dei genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale

I genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale per effettuare l’iscrizione on line:

− individuano la scuola d’interesse tramite il servizio “Scuola in Chiaro” presente sulla Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it ). Per consentire una scelta consapevole della scuola, i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale possono consultare, all’interno del servizio “Scuola in chiaro”, il Rapporto di Autovalutazione (RAV), il Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e la Rendicontazione sociale;

− accedono all’area riservata della Piattaforma Unica

(https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni ) utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature);

− compilano la domanda in tutte le sue parti, mediante il modulo on line, a partire dalle ore 08:00 dell’8 gennaio 2025;

− inviano la domanda d’iscrizione alla scuola di destinazione entro le ore 20:00 del 31 gennaio 2025;

− dopo la conferma dell’accettazione della domanda di iscrizione procedono, prima dell’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, all’inoltro della documentazione richiesta da parte della scuola, anche per il tramite della sezione di gestione documentale “ComUnica” presente all’interno della Piattaforma Unica, se utilizzata dalla scuola;

− tra il 26 maggio e il 30 giugno 2025 coloro che hanno scelto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica manifestano le preferenze rispetto alle diverse tipologie di attività.

Il sistema di iscrizioni on line della Piattaforma Unica avvisa in tempo reale, a mezzo posta elettronica e tramite l’app IO, delle variazioni di stato della domanda. I genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale possono inoltre seguire l’iter della domanda inoltrata nell’area dedicata alle iscrizioni sulla Piattaforma Unica.

L’accoglimento della domanda viene comunicato attraverso la pagina dedicata presente all’interno della Piattaforma Unica, l’app IO e tramite posta elettronica.

Atteso che il modulo di domanda on line recepisce le disposizioni di cui agli articoli 316, 337- ter e 337- quater4 del Codice civile e successive modifiche e integrazioni, la domanda di iscrizione, rientrando nella responsabilità genitoriale, deve essere condivisa da entrambi i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale. A tal fine, il genitore o l’esercente la responsabilità genitoriale che compila il modulo di domanda dichiara di avere effettuato la scelta in osservanza delle suddette disposizioni del Codice civile, che richiedono il consenso di entrambi i genitori/esercenti la responsabilità genitoriale.

La compilazione del modulo di domanda d’iscrizione avviene ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”; i dati riportati nel modulo d’iscrizione assumono il valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione, rese ai sensi dell’articolo 46 del citato decreto del Presidente della Repubblica.

Si rammentano le disposizioni di cui agli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 che, oltre a comportare la decadenza dai benefici, prevedono conseguenze di carattere amministrativo e penale per chi rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità.

Si evidenzia, infine, come la legge 13 novembre 2023, n. 159, di conversione del decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123, recante misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale, abbia introdotto disposizioni che rafforzano il rispetto dell’obbligo di istruzione, prevedendo sanzioni fino alla reclusione per i responsabili dell’adempimento che non vi provvedano.

I genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale possono effettuare l’iscrizione a uno dei percorsi di studio previsti dagli ordinamenti dei licei (decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, decreto del Presidente della Repubblica 5 marzo 2013, n. 52 e legge 27 dicembre 2023, n. 206), degli istituti tecnici (decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88) e degli istituti professionali (decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61), esprimendo anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola.

Trovano applicazione i criteri di precedenza deliberati dal Consiglio di istituto anche ai fini dell’accoglimento delle richieste di iscrizione agli indirizzi di studio. Ai fini delle iscrizioni assume rilevanza peculiare il “Consiglio di orientamento” espresso dal Consiglio di classe per tutti gli alunni della terza classe di scuola secondaria di primo grado, inteso a supportare le scelte di

prosecuzione dell’obbligo d’istruzione. A tal fine, si rammenta che tale consiglio va reso noto ai genitori e agli esercenti la responsabilità genitoriale degli alunni in tempo utile per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado. In attuazione dell’art. 14, comma 5, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, al fine di dare piena attuazione alla riforma del sistema di orientamento prevista dal PNRR e valorizzare il “Consiglio di orientamento” rilasciato dalle istituzioni scolastiche, è stato adottato, con il decreto ministeriale 14 novembre 2024, n. 229, il modello nazionale di “Consiglio di orientamento”, che è integrato e messo a disposizione delle famiglie all’interno dell’E-Portfolio previsto dalle Linee guida per l’orientamento, adottate con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 22 dicembre 2022, n. 328, accessibile nell’area riservata della Piattaforma Unica. Viene precisato che, trattandosi di “consiglio”, lo stesso si configura quale strumento idoneo a orientare la scelta dello studente e non può essere utilizzato dalla scuola come elemento preclusivo all’accoglimento di una di una domanda di iscrizione. Si rammenta ai Genitori che il Consiglio di orientamento verrà consegnato ai Genitori delle classi terze nel nostro Istituto nei colloqui generali calendarizzati la settimana prossima e pubblicato sul RE.

Procedure di iscrizione

La domanda di iscrizione alla prima classe di un istituto di istruzione secondaria di secondo grado è presentata a una sola scuola e permette di indicare, in subordine, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento oltre quello prescelto. Qualora, in base ai criteri di precedenza deliberati dal Consiglio di istituto, si verifichi un’eccedenza di domande rispetto ai posti disponibili nella scuola di prima scelta, le domande non accolte vengono indirizzate verso gli altri istituti per i quali è stato espresso il gradimento. In tal caso, il sistema di iscrizioni on line comunica ai genitori e agli esercenti la responsabilità genitoriale, a mezzo posta elettronica, di aver inoltrato la domanda di iscrizione all’istituto indicato in subordine. L’accoglimento della domanda di iscrizione da parte di una delle istituzioni scolastiche indicate nel modulo on line rende inefficaci le altre opzioni. Il sistema di iscrizioni on line comunica, via posta elettronica, l’accettazione definitiva della domanda da parte di una delle scuole indicate. Tutte le notifiche relative all’iter della domanda sono inoltre disponibili anche sull’app IO.

Qualora la domanda di iscrizione non trovi accoglimento in nessuna delle scuole indicate sul modulo on line, è responsabilità dell’ultima scuola indicata, con il necessario supporto dell’Ufficio di ambito territoriale, affiancare gli esercenti la responsabilità genitoriale nell’individuazione di un’istituzione scolastica alternativa in grado di accogliere lo studente, tenendo, ove possibile, in considerazione il percorso prescelto. I Genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale potranno richiedere su base volontaria, compilando l’apposito campo del modello di iscrizione on line, l’emissione di “IoStudio – la carta dello studente”, una tessera nominativa cui sono associate funzionalità volte a garantire e supportare il diritto allo studio dello studente, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale n. 292 del 30 settembre 2021.

Disposizioni relative a specifici indirizzi

Iscrizioni alla prima classe dei licei musicali e coreutici

Le richieste di iscrizione ai licei musicali e coreutici possono trovare accoglimento presso le sezioni già istituite e funzionanti nel corrente anno scolastico, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 7, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89 e dall’articolo 8 del decreto ministeriale 11 maggio 2018, n. 382, che subordinano l’iscrizione degli studenti al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche.

Le istituzioni scolastiche organizzano una prova preordinata alla verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche in tempi utili a consentire agli studenti, nel caso di mancato superamento della prova medesima o di carenza di posti disponibili, di rivolgersi eventualmente ad altra scuola, entro il 31 gennaio 2025 e comunque non oltre i quindici giorni dopo tale data.

Per consentire agli studenti di sostenere la prova, le istituzioni scolastiche pubblicano sui propri siti le modalità di svolgimento, specificando sia le competenze teoriche indispensabili, sia le competenze pregresse necessariamente richieste per “Esecuzione e interpretazione – Primo strumento”, in coerenza con quanto previsto dalla Tabella C del citato decreto ministeriale 11 maggio 2018, n. 382 e con indicazione di eventuali ulteriori obblighi esecutivi. Si ritiene opportuno evidenziare la finalità formativa della prova e l’autonomia didattica delle istituzioni scolastiche nell’espressione del giudizio di ammissione e nell’eventuale adattamento dei repertori.

Iscrizioni alle sezioni a indirizzo sportivo dei licei scientifici

Il decreto del Presidente della Repubblica 5 marzo 2013, n. 52, recante “Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei, a norma dell’articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89”, precisa che la sezione a indirizzo sportivo si inserisce strutturalmente, a partire dal primo anno di studio, nel percorso del liceo scientifico. Le classi prime possono essere attivate esclusivamente nelle scuole statali autorizzate dai rispettivi piani regionali dell’offerta formativa e nelle scuole paritarie che hanno ottenuto il riconoscimento della parità scolastica per lo specifico indirizzo di studi.

Sarà consentita, anche per l’anno scolastico 2025/2026, l’attivazione di una sola classe prima per ciascuna istituzione scolastica.

Iscrizioni alla prima classe dei percorsi quadriennali Con decreto ministeriale 3 dicembre 2021, n. 344 è stato promosso, a partire dall’anno scolastico 2022/2023, il rinnovo e l’ampliamento del Piano nazionale di innovazione ordinamentale per la sperimentazione di percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado, destinato alle classi prime di istituzioni scolastiche, statali e paritarie, del secondo ciclo di istruzione che hanno indirizzi dei licei e degli istituti tecnici e, a decorrere dall’anno scolastico 2023/2024, delle istituzioni scolastiche che organizzano percorsi di

istruzione professionale. Si ricorda che tali percorsi quadriennali possono essere attivati nel limite di una sola classe prima per ciascun percorso quadriennale autorizzato per ciascuna istituzione scolastica. In caso di iscrizioni in eccedenza, saranno applicati i criteri definiti dal Consiglio di istituto, come previsto dall’articolo 3, comma 1, lett. b) dell’Avviso del Ministero dell’istruzione n. 2451/2021.

È possibile l’iscrizione ai percorsi quadriennali anche per gli studenti, nati tra il 1° gennaio e il 30 aprile e che quindi compiranno quattordici anni dopo il 31 dicembre 2025, purché abbiano frequentato un regolare percorso scolastico di otto anni.

Per una corretta informazione dei genitori deve essere ricordato, nel corso delle attività di orientamento, che i percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado rilasciano al termine del quarto anno, con il superamento dell’esame di stato, un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consente l’accesso agli ITS Academy e ai percorsi universitari e AFAM.

Iscrizioni alla prima classe dei percorsi quadriennali nell’ambito della sperimentazione nazionale della filiera tecnologico-professionale

Si rappresenta che, nelle more dell’attuazione della legge 8 agosto 2024, n. 121 relativa alla istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, le scuole già autorizzate, ai sensi del decreto ministeriale n. 240 del 7 dicembre 2023 e dell’avviso prot. 2608 di pari data, all’attivazione di classi prime dei percorsi sperimentali quadriennali della filiera per l’anno scolastico 2024/2025 sono automaticamente autorizzate ad acquisire iscrizioni alle classi prime dei percorsi sperimentali quadriennali anche per l’anno scolastico 2025/2026 esclusivamente per l’indirizzo/articolazione/opzione già autorizzato/a.

Per l’anno scolastico 2025/2026 è inoltre in fase di emanazione un nuovo decreto ministeriale con relativo Avviso pubblico per la proposizione di candidature finalizzate all’attivazione di nuovi percorsi quadriennali sperimentali della filiera tecnologico professionale. A conclusione della procedura di valutazione delle candidature, in tempo utile per le iscrizioni on line, con decreto direttoriale saranno autorizzati i nuovi percorsi sperimentali quadriennali.

Iscrizioni alla prima classe del liceo del made in Italy Com’è noto, l’art. 18 della legge 27 dicembre 2023, n. 206 ha introdotto il percorso liceale del made in Italy, che si inserisce nell’articolazione del sistema dei licei di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89. Tale percorso mira a promuovere, in vista dell’allineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro, conoscenze, abilità e competenze specifiche nelle scienze economiche e giuridiche, competenze imprenditoriali idonee alla promozione e alla valorizzazione dei settori produttivi del made in Italy, competenze comunicative in due lingue straniere moderne, nonché l’acquisizione della dimensione storica e dello sviluppo industriale ed economico dei settori produttivi del made in Italy. Vengono inoltre rafforzati i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e la laboratorialità. Relativamente a quanto disposto dall’art. 18, comma 4, della citata legge 206/2023, si precisa che, nell’ambito della

programmazione regionale, l’attivazione di classi prime del liceo del made in Italy comporterà la contestuale riduzione, di pari numero, di classi prime afferenti all’opzione economico-sociale presente all’interno del percorso del liceo delle scienze umane. Infine, si precisa che il decreto del Presidente della Repubblica di adozione del regolamento concernente la definizione del quadro orario degli insegnamenti e degli specifici risultati di apprendimento del percorso liceale del made in Italy di cui all’art. 18, comma 2, della legge 206/2023 è in corso di emanazione.

Iscrizioni alla prima classe degli istituti professionali

Per quanto riguarda l’iscrizione alla prima classe degli istituti professionali, gli studenti e le famiglie devono fare riferimento agli indirizzi di studio attivati ai sensi dell’articolo 3, commi 3 e 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61.

Con decreto interministeriale 24 maggio 2018, n. 92 sono stati definiti i profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale, i relativi risultati di apprendimento declinati in termini di competenze, abilità e conoscenze e il riferimento alle attività economiche referenziate ai codici ATECO.

Il citato decreto interministeriale può costituire uno strumento a supporto delle scelte da parte di studenti e famiglie per conoscere in maniera più puntuale non solo le caratteristiche dei nuovi indirizzi, ma anche le innovazioni metodologiche, didattiche ed organizzative che qualificano i nuovi istituti professionali.

Iscrizioni al percorso di specializzazione per “Enotecnico” degli istituti tecnici del settore tecnologico a indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria”, articolazione “Viticoltura ed enologia”

L’articolo 8, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 ha previsto, per i percorsi degli istituti tecnici, settore tecnologico, indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria”, articolazione “Viticoltura ed enologia”, la prosecuzione del percorso, successivamente all’esame di Stato del quinquennio, con un ulteriore anno di specializzazione denominato “Enotecnico”.

È possibile richiedere l’iscrizione all’anno di specializzazione per “Enotecnico”, nelle scuole ove esso sia attivato, esclusivamente da parte dei frequentanti il quinto anno o dei diplomati degli istituti tecnici dell’indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria”, articolazione “Viticoltura ed enologia”. Tenuto conto che l’attivazione dei percorsi di specializzazione per “Enotecnico” è consentita, a livello nazionale, solo per un numero di classi/corsi corrispondente a quelli funzionanti nell’anno scolastico 2009/2010, qualora le istanze di iscrizione superino il numero dei posti complessivamente disponibili in relazione alle classi attivate, l’ammissione al percorso sarà determinata in considerazione dei criteri di precedenza definiti dal Consiglio di istituto della scuola prescelta.

Si rammenta che le predette iscrizioni, da presentarsi entro il termine del 31 gennaio 2025, sono escluse dalla procedura delle iscrizioni on line.

Iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP)

Si effettuano on line, dalle ore 8:00 dell’8 gennaio 2025 alle ore 20:00 del 31 gennaio 2025, le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dagli istituti professionali statali in regime di sussidiarietà, nonché dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni aderenti al sistema di iscrizioni on line su base volontaria. Si sottolinea che l’iscrizione on line ai centri di istruzione e formazione professionale regionali è riservata esclusivamente agli studenti che abbiano conseguito o prevedano di conseguire il titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione prima dell’avvio dell’anno scolastico 2025/2026

e intendano assolvere l’obbligo di istruzione attraverso la frequenza di corsi di IeFP.

Si ricorda che dall’anno scolastico 2018/2019, in applicazione dell’articolo 2, comma 1 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61 e del decreto interministeriale 17 maggio 2018 (“Criteri generali per favorire il raccordo tra il sistema dell’istruzione professionale e il sistema di istruzione e formazione professionale e per la realizzazione, in via sussidiaria, di percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale”), gli studenti possono scegliere l’iscrizione, alternativamente, ad uno dei percorsi quinquennali di istruzione professionale ovvero ad uno dei percorsi triennali o quadriennali dell’istruzione e formazione professionale di cui al Repertorio nazionale previsto dall’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 1° agosto 2019 (recepito con decreto interministeriale 7 luglio 2020, n. 56) gli studenti potranno iscriversi ai percorsi afferenti alle qualifiche triennali e ai diplomi quadriennali del nuovo Repertorio.

Inclusione

Alunni/studenti con disabilità

Le iscrizioni di alunni/studenti con disabilità sono perfezionate con la presentazione alla scuola prescelta della certificazione rilasciata dalla A.S.L. di competenza, comprensiva della diagnosi funzionale. Il profilo di funzionamento, di cui all’articolo 5, comma 3, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, ovvero, qualora non disponibile, il profilo dinamico funzionale, è trasmesso alla scuola dalla famiglia subito dopo la sua predisposizione.

Sulla base di tale documentazione, la scuola procede alla richiesta di personale docente di sostegno e di eventuali assistenti all’autonomia e alla comunicazione a carico della Regione o dell’Ente locale, nonché alla successiva stesura del piano educativo individualizzato, in stretta relazione con la famiglia e gli specialisti dell’A.S.L. L’alunno/studente con disabilità che consegua il diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione ha titolo, ai sensi dell’art. 11, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, qualora non abbia compiuto il diciottesimo anno di età prima dell’inizio dell’anno scolastico 2025/2026, all’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado o ai percorsi di istruzione e formazione professionale, con le misure di integrazione previste dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104. Solo per gli alunni che non si sono presentati agli esami conclusivi del primo ciclo è previsto il

rilascio di un attestato di credito formativo che è titolo per l’iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale regionale, ai soli fini dell’acquisizione di ulteriori crediti formativi, da far valere anche per percorsi integrati di istruzione e formazione. Pertanto, tali alunni non possono essere iscritti, nell’anno scolastico 2025/2026, alla terza classe di scuola secondaria di primo grado, ma potranno assolvere l’obbligo di istruzione nella scuola secondaria di secondo grado o nei percorsi di istruzione e formazione professionale regionale.

Gli alunni con disabilità ultradiciottenni non in possesso del diploma conclusivo del primo ciclo, ovvero in possesso del suddetto diploma, ma non frequentanti l’istruzione secondaria di secondo grado, hanno diritto a frequentare i percorsi di istruzione per gli adulti con i diritti previsti dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni (cfr. sentenza della Corte costituzionale 4-6 luglio 2001, n. 226).

Alunni/studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA)

Le iscrizioni di alunni/studenti con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (DSA), effettuate nella modalità on line, sono perfezionate con la presentazione alla scuola prescelta della relativa diagnosi, rilasciata ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170 e secondo quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2012 sul rilascio delle certificazioni.

Gli alunni con diagnosi di DSA esonerati dall’insegnamento della lingua straniera ovvero dispensati dalle prove scritte di lingua straniera in base a quanto previsto dall’articolo 11, comma 13, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, conseguono titolo valido per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado

Alunni/studenti con cittadinanza non italiana

Agli alunni/studenti con cittadinanza non italiana si applicano le medesime procedure di iscrizione previste per gli alunni/studenti con cittadinanza italiana, ai sensi dell’articolo 45, decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394.

I genitori o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale di cittadinanza non italiana privi di codice fiscale possono recarsi presso l’istituzione scolastica prescelta al fine di effettuare l’iscrizione attraverso il riconoscimento in presenza con i documenti identificativi in loro possesso.

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica è esercitata dai genitori e dagli esercenti la responsabilità genitoriale di alunni che si iscrivono alla prima classe della scuola primaria o secondaria di primo grado al momento dell’iscrizione, mediante la compilazione dell’apposita sezione on line.

La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica per studenti della scuola secondaria di secondo grado è esercitata dagli stessi all’atto dell’iscrizione da parte dei genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale mediante la compilazione del modello on line.

La scelta di attività alternative, che riguarda esclusivamente coloro che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, è operata, all’interno di ciascuna scuola, attraverso un’apposita funzionalità della pagina dedicata alle iscrizioni on line all’interno della Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizion i) accessibile ai genitori o agli esercenti la responsabilità genitoriale dal 26 maggio al 30 giugno 2025 utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Gli interessati possono esprimere una delle seguenti opzioni, tutte afferenti al diritto di scelta delle famiglie:

− attività didattiche e formative;

− attività di studio e/o di ricerca individuale con assistenza di personale docente;

− libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza assistenza di personale docente (per studenti delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di secondo grado);

− non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica.

Resta inteso che le attività didattiche e formative proposte dalle scuole potrebbero subire delle modifiche sulla base degli aggiornamenti al Piano triennale dell’offerta formativa.

In allegato: